diletta bellina
diletta bellina
Laurea a pieni voti in Architettura conseguita presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia l’08 aprile 1998 con tesi dal titolo Schema Direttore per una piccola città: Magny-en-Vexin, relatore prof. Giuseppe Longhi.
Abilitazione alla professione di architetto conseguita presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, nel 1999.
Iscrizione all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Treviso al n. 1488, nel 1999.
formazione post laurea e ricerca
2023
Corsi e seminari formativi inerenti la professione con particolare interesse alla progettazione architettonica, al paesaggio e alla conoscenza di nuove tecnologie e materiali.
2014
Corso di perfezionamento universitario in nuove strategie di progettazione sostenibile “Intelligent School Design” organizzato dallo IUAV e dall’Ordine APPC di Vicenza.
Bassano, 12 aprile - 28 giugno.
2013
Corso “Le energie rinnovabili in centro storico e negli ambiti paesaggistici vincolati” organizzato dalla Fondazione Architetti della provincia di Treviso.
Treviso, 5 marzo - 19 marzo.
2012
Corso di formazione online di “ENERGY MANAGER”, organizzato da Beta Formazione, per acquisire competenze teoriche, pratiche e operative idonee ad effettuare diagnosi energetiche. Sviluppo di capacità atte a predisporre specifiche soluzioni impiantistiche a misura di azienda o ente pubblico per ridurre i consumi energetici.
Maggio - luglio.
2010
Corso “L’architetto e la pratica professionale” organizzato dalla Fondazione Architetti della provincia di Treviso.
Treviso, 22 marzo - 13 dicembre.
2009-2010
Progetto A.T.T.E.S.S., Azioni di Trasferimento Tecnologico per il miglioramento delle prestazioni energetico-ambientali dell’Edilizia Storica secondo i criteri dell’edilizia Sostenibile, promosso dal Metadistretto Veneto della Bioedilizia in partenariato con il Metadistretto Veneto dei Beni Culturali. Il lavoro definisce le modalità di intervento sull’edilizia storica secondo criteri di efficienza energetica, sostenibilità ambientale, benessere e salubrità indoor.
Partecipazione al gruppo tecnico di lavoro.
http://www.veneto.beniculturali.it/progetto-attess
2009-2015
Ideazione del network Giralamente: una comunità che ha lo scopo di raccogliere e reinterpretare in chiave progettuale le proposte più innovative e creative sulla progettazione sostenibile. Raccoglie idee, le fa circolare e le sviluppa in progetti di ricerca e realizzazioni. Alimenta processi di collaborazione con altri gruppi di lavoro che operano secondo i criteri della progettazione responsabile. Giralamente si muove poggiandosi ai principali centri d’innovazione. Monitora la costruzione e lo sviluppo di scenari in materia ambientale, sociale e tecnologica.
Con gli architetti Margherita Rossaro, Elisa Casagrande e Ilaria Gobesso.
2007
Corso avanzato “CasaClima”.
Conseguimento del diploma di Esperto CasaClima.
Bolzano, 24 - 28 luglio.
2006
Corso base “CasaClima”.
Casa Clima è un metodo di certificazione degli edifici adottato dalla provincia di Bolzano e si prefigge la riduzione del fabbisogno energetico puntando sulla qualità costruttiva.
Tesimo, 11-13 maggio.
2005
Corso di formazione “Progettare il giardino storico” rivolto a figure professionali coinvolte nel progetto e nella realizzazione del restauro del giardino storico.
Casa del Giardiniere di Villa Pisani a Strà (VE), maggio - ottobre.
2000-2019
Seminari di aggiornamento e approfondimento sul tema del paesaggio organizzati dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche.
2003
Partecipazione al III Congresso Internazionale su La casa del futuro. La casa sostenibile nell’era digitale, organizzato dal Dipartimento delle Politiche Territoriali della Catalogna.
Barcellona, 7-9 marzo 2003.
2002
Lezioni di aggiornamento organizzati dall’AIAPP - Associazione di Architettura del Paesaggio.
Corso di aggiornamento su La prassi professionale organizzato dalla Fondazione Architetti di Treviso. Il corso, suddiviso in 18 incontro, ha approfondito alcuni aspetti legati alla prassi professionale: dalla normativa alla progettazione fino alla direzione del cantiere.
1997-1999
Partecipazione al gruppo www.venezia@forum struttura nata intorno al lavoro didattico e di ricerca maturato all’interno dei corsi di Urbanistica dello I.U.A.V. tenuti dal prof. Giuseppe Longhi.
esperienze di studio all’estero
2000
Corso di specializzazione sul governo del Paesaggio: Da Le Thoronet a La Tourette indetto dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso, curato tra gli altri da Monique Mosser, Alix Audurier-Cros, Marie Hélène Bénetière, Ida Frigo e Loïc Pianfetti. Settembre 2000.
1997
Partecipazione alla XV sessione de Les Ateliers d’Etè de Cergy-Pontoise, Summer Workshop 1997, Concorso Internazionale di Architettura indetto dalla Pubblica Amministrazione di Cergy-Pontoise, Parigi.
Nota di merito per il progetto inviato sulla base del quale è avvenuta la selezione. Agosto 1997.
attività didattica
2006-2007
Tutor per il Master di I Livello in Progettazione Sostenibile, finanziato dal Fondo Sociale Europeo. Coordinatore didattico prof. Giuseppe Longhi.
1998-2009
Collaborazione alla didattica ai corsi di Urbanistica tenuti dal Prof. Giuseppe Longhi presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. La collaborazione si è svolta attraverso l’approfondimento di temi di ricerca, lezioni, revisioni collettive ed incontri settimanali con gli studenti.
1997
Collaborazione alla stesura dei testi contenuti nel CD-Rom Urbanistica OFF_Line: atlante di Urbanistica del corso tenuto dal prof. Giuseppe Longhi.
pubblicazioni
Casier 2050: Agenda per lo sviluppo creativo & sostenibile. Giornale IUAV n. 46 del 2007.
Le forme del lavoro nel nord est. Esperienza didattica del corso di Urbanistica del Prof. Giuseppe Longhi a cura di D. Bellina, P. Bandoli, IUAV dU Dipartimento di Urbanistica, Venezia 2002.
Questo libro affronta il tema dello sviluppo industriale della Regione Veneto, un fenomeno che nei suoi aspetti moderni si concentra nell’arco temporale che va dal Manifesto dei Futuristi al Bestiario Veneto di Marco Paolini. E’ un modello complesso, in cui domina la morfologia della rete a trame multiple e sottili, generata da una diffusa industriosità e dalla capacità trainante di alcune figure destinate a reinterpretare su base tecnologica moderna il medioevale sistema produttivo governato dal mercante.
Camposampiero. Dall’Agenda 21 al Piano d’azione. Gruppo di lavoro: prof. Giuseppe Longhi con gli arch.tti Paola Bandoli, Diletta Bellina, Margherita Rossaro, Gianantonio Soligo. Il Piano d’Azione, inserito nell’Agenda 21 Locale di Camposampiero, ha lo scopo di fornire un supporto strategico alla Variante Generale del PRG e di garantire uno sviluppo sostenibile della comunità dal punto di vista sociale, economico e territoriale, coerente con gli scopi e le metodologie dell’Agenda 21 Locale.
Il caso di Ponzano Veneto, in G. Longhi, Atlante di Urbanistica, Il Campiello Ed., Padova 1995.
Città europee in evoluzione: Montpellier, in Nexus n. XXIII/1997.
Apprendimento e operatività: un concorso, una proposta di espansione e Apprendimento e operatività: per l’espansione di una Magny-en-Vexin sostenibile, in Nexus n. XXVI/1997.
a univers/city for Sarajevo, edizione Supernova, Venezia 2000.
convegni
Relatrice al programma d’incontri sul tema “Il vivere civile: un confronto sui valori” organizzato da Autonomia Culturale presso il Liceo M. Flaminio di Vittorio Veneto con l’intervento “Sostenibilita’: uno stile di vita responsabile”.
Relatrice alla presentazione di “Casier 2050: Piano strategico sostenibile per uno sviluppo creativo” presso la sala consigliare del comune di Casier. Sintesi degli esiti dei lavori degli studenti del Master in Progettazione Urbana Sostenibile 2006-07.
Relatrice alla presentazione del progetto Il Piano Strategico Sostenibile per le isole Pelagie alla 10. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia - presso il Padiglione degli Stati Uniti in occasione di “Dopo l’inondazione: Dialogo internazionale - Simposio pubblico su Venezia, New Orleans e l’Architettura Urbana Sostenibile.
Relatrice al convegno “Progettazione sostenibile: il caso del quartiere PEEP 5.1 di Sant’Artemio a Treviso”: momento di riflessione e confronto di idee sul tema della progettazione sostenibile. Nasce dall’esigenza di illustrare all’Amministrazione Comunale, ai cittadini e ai tecnici l’esito progettuale dei lavori degli studenti del corso di Urbanistica della Facoltà di Architettura di Venezia, tenuto dal prof. Giuseppe Longhi.
Pubblicato su:
G. De Diana, Quel Peep “consumerà” 1550 ettari, in Il Gazzettino di Treviso del 22 Aprile 2005.
Relatrice alla presentazione del libro “Le forme del lavoro nel Nord Est: il territorio Asolano”, organizzato da La Fornace, Asolo (Treviso).
capacità e competenze personali
Madrelingua: italiano
Lingua straniera: inglese
Capacità di lettura: buona
Capacità di scrittura: buona
Capacità di espressione orale: sufficiente
capacità e competenze tecniche
Buona conoscenza dei principali programmi di videoscrittura e di grafica per personal computer: Word, Excel per Mac e applicativi vari; Photo Paint, Adobe Illustrator, In Design per Mac.
Buona conoscenza del programma AutoCad 2011 sia bidimensionale che tridimensionale.